I due SERGENTI
ROMANZO DELL’EPOCA NAPOLEONICA
DI
PAOLO LORENZINI
PAOLO LORENZINI Nasce a Firenze il 12 gennaio 1876. Figlio d’Ippolito, a sua volta fratello di Carlo Lorenzini (famoso come papà di Pinocchio con lo pseudonimo di Carlo Collodi).
Di famiglia poverissima e primo di dieci fratelli, nel 1897 emigra partendo da Genova alla volta di Buenos Aires, dove si adopera in mille mestieri prima di rientrare in Italia nel 1900. Esordisce nello stesso anno con "Canti mesti", una raccolta di poesie stampata dalla Tipografia Baroni e Lastrucci di Firenze, già firmandosi "Paolo Lorenzini, Collodi Nipote", come continuerà sempre a fare.
Nel 1932 scrive per Nerbini "I due sergenti", seguito nel 1934 da una "Storia del costume dei popoli attraverso i secoli", con introduzione e illustrazioni di Tancredi Scarpelli, mentre commenta l'edizione de "La Gerusalemme liberata" di Torquato Tasso, illustrata da Fabio Fabbi.
Muore a Firenze (Italia) nel 1958, ad ottantadue anni.
TRAMA
1805. Martelli è un capitano dell'esercito francese che, fidatosi del suo sottoposto Duval, si ritrova derubato di un importante documento. Duval l'ha fatto per amore, raggirato dall'affascinante Maryline Gould. Martelli, per sapere dall'attendente di Duval dov'è il suo padrone, si fa passare per suo complice. La ricerca del reo si rivela vana, infatti Duval è stato fatto salire con l'inganno su una nave da Maryline. Martelli, ormai ricercato, s’iscrive nell'armata italiana dell'esercito napoleonico sotto il falso nome di Guglielmo Salvoni, acquista il grado di sergente e fa amicizia con un suo pari grado, Roberto Magni. Passano gli anni. L'esercito napoleonico ha isolato un villaggio infestato dal vaiolo, ma i due sergenti, impietositi dalla sua storia, lasciano passare una donna. Vengono condannati alla fucilazione ma Salvoni, con un gesto coraggioso, e grazie alla devozione dell'amico, viene riabilitato dopo che il colpevole dell'atto spionistico per cui lui aveva perso i gradi ed era ricercato, si costituisce. L'imperatore, con un atto di clemenza, restituisce la libertà a lui insieme a quella del compagno.
CASA EDITRICE G. NERBINI 1944
Pagine 235, formato cm. 16X22, buone condizioni |