LE LATITUDINI DELL'ARTE: Finlandia e Italia
Da Venerdì 28 Giugno a Domenica 28 Luglio 2013 Palazzo Ducale di Genova ospita nelle Sale del Munizioniere la mostra d'arte contemporanea "Le Latitudini dell'Arte - Finlandia e Italia"
La mostra, organizzata dall'associazione di promozione sociale della cultura ART Commission, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura nasce con l'obiettivo di favorire lo scambio artistico-culturale tra l'Italia e gli altri Paesi.
In un periodo storico come questo, segnato dalla crisi dei rapporti culturali tra i popoli,
l 'arte contemporanea, per la sua capacita di condividere linguaggi comuni, diventa fondamentale veicolo di scambio e di integrazione tra culture diverse.
Genova, porto di mare al centro del Mediterraneo ha nel proprio DNA la mescolanza di
idee,culture, arti e comunicazione tra le genti del mondo ed e' quindi la sede "naturale" per
ospitare una mostra in cui Le Latitudini dell'Arte si incontrano e si fondono.
La mostra che rimarrà aperta fino al 28 luglio e' curata da Alberto Ferretti (artisti finlandesi) e Virginia Monteverde (artisti italiani). Presentazione a cura del critico d'arte Annamaria Orsini.
P.
Titolo
Le Latitudini dell'Arte – Finlandia e Italia
Inaugurazione
Venerdì 28 Giugno 2013 alle 18.30
Presentazione a cura di Annamaria Orsini
Le latitudini del Progetto. Alvar Aalto e il Made in Italy
Venerdì 5 luglio alle 18.00
Incontro dedicato al grande architetto/designer finlandese Alvar Aalto e alla sua influenza sul Made in Italy. A cura dell'Arch. Luca Mazzari
Luogo
Palazzo Ducale, Sale del Munizioniere
Piazza Matteotti, 9 Genova
ORARI dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.00
Artisti finlandesi
Aino-Kaarina Pajari, Alberto Ferretti, Anna-Liisa Hakkarainen, Hannu Ahonen, Harald Karsten, Ilkka Juhani Takalo-Eskola, Jaakko Valo, Jaana Kautto, Jan Neva, Janne Kaitala, Jouko Hackzell, Jussi Jäppinen, Jyrki Markkanen, Kaj Stenvall, Kapa, Kimmo Peltola, Kirsi Tapper, Markku Laakso, Mauri Kuitula, Mia Hamari, Minja Revonkorpi, Päivi Meriläinen, Pasi Tammi, Pekka Airaksinen, Pekka Ojakangas, Pekka Parviainen, Pekka Suomäki, Pertti Kalin, Raimo Törhönen, Sampsa Sarparanta, Sanna Karlsson-Sutisna, Seppo Uuranmäki, Teemu Korpela, Timo Hannunen, Timo Sälekivi, Tiina Osara, Vaula Valpola.
Artisti Italiani
Rosario Abate, Marco Agostinelli, Francesco Arena, Olimpia Biasi, Gabriele Buratti, Luisella Carretta e Carolina Cuneo, Gianni Caruso, Elena Chiesa, Daniel Cossavella, Adriana Desana, Lino Di Vinci, Adriano Engelbrecht, Giuliano Galletta, Lory Ginedumont, Giovanni Giulianelli, Pina Inferrera, Daniela Kalepyros, Vilma Landro, Dante Maffei, Luisa Mazza, Virginia Monteverde, Silvio Monti, Maurizio Nazzaretto, Mimmo Padovano, Mauro Panichella, Max Parazzini, Roberto Perotti, Angelo Pretolani, Davide Ragazzi, Margherita Levo Rosenberg, Marco Nereo Rotelli, Nicoletta Testi, Giulia Vasta, Marilena Vita, Guido Ziveri
ART Commission events
organizzazione di eventi artistici e culturali
di Virginia Mastrolorito
sede operativa Palazzo Ducale, piazza Matteotti 9 - 3° piano terrazze
346 7336012 – 347 9300692
P.I 01794510998
Le Latitudini dell’Arte
di Annamaria Orsini
L’altro è me – scrive Adonis – io sono l’altro.
Il viaggio verso me stesso deve passare attraverso l’Altro.
Genova oh ! cara …
Genova. Superba e ammaliante, acquattata sulla collina ma protesa verso il mare.
Doviziosa di dovizie nelle sue dimore fastose con pareti di lapislazzuli, tele di Van Dyck, mobili finemente intarsiati, damaschi e tessuti pregiati, giardini pensili con grotte artificiali incrostate di conchiglie e coralli.
I “Libri dei Rolli” ascrivono centocinquanta palazzi degni di ospitare papi e imperatori, dei quali i più sontuosi si aprono sulla cinquecentesca “Strada Maggiore” oggi Via Garibaldi, ma che Madame de Stael chiamava “rue de Rois”.
Genova è mare, Genova è porto ed è porta janua, appunto, tra il mare e i monti, tra il passato e il futuro; varco da cui si entra e si esce; intrico in cui si sale e si scende; punto di precaria latitudine in un viaggio immaginario. Nel suo porto che è abbraccio e morsa, il canto del mare si marita con i respiri degli uomini; le brezze acquoree e pungenti con lo svaporare della luce negli abissi. Il suo è mare piratesco e forte e crespo come lo ricordo nella “Pianta panoramica di Genova”: un affresco visto nei Musei Vaticani. Da sirenosa sirena signora di incantamenti si fa spiralessa di acque di smeriglio dalle quali emerge Andrea Doria che il Bronzino dipinse come maestoso Nettuno carnale.
Il mare è iato che divide, allontana ma pure è tessuto connettivo tra terre, culture e linguaggi. Il linguaggio è segno, pensiero, icona, alfabeto, parola. Il linguaggio è espressione, comunicazione, rappresentazione, identità, immagine.
E questa mostra Le Latitudini dell’Arte. Finlandia e Italia è in primo luogo un viaggio – geografico, temporale, interiore – nelle identità e nei linguaggi dell’espressione ar |