MERCOLEDÌ 11 LUGLIO 2012, DALLE ORE 17,30, PRESSO LA GALLERIA D'ARTE IMMAGINE COLORE VIENE INAUGURATA LA MOSTRA PERSONALE DELLA PITTRICE ANTONIA TREVISAN, CURATA DA LOREDANA TRESTIN
Mercoledì 11 Luglio 2012, dalle ore 17,30 in poi, presso la Galleria d’arte Immagine Colore di Loredana Trestin e Anna Ferrari (Genova, Vico del Fieno 21 rosso, tel. 010 4075240; Internet: www.immaginecolore.com), viene inaugurata la mostra personale dell’artista Antonia Trevisan, pittrice sempre più affermata in ambito nazionale e già protagonista di parecchie collettive e individuali. L’esposizione è curata da Loredana Trestin. L’ingresso è libero. L’esposizione resterà allestita sino al prossimo Mercoledì 31 Luglio 2012. Orario: dalle 15,30 alle 19,30, dal Martedì al Sabato.
ANTONIA TREVISAN. Profilo
Nasce a Vicenza, vive e lavora a Vicenza e a Venezia. Ha insegnato nella scuola media: composizione, grafica, fotografia e teatro. Ha coltivato numerose esperienze artistiche incanalando la sua ricerca verso l’uso di materiali diversi, fra cui il vetro soffiato, che l’ha portata dapprima alla creazione nel 1988 di una ditta individuale, “Antonia Trevisan - Idee colore”, finalizzata alla progettazione ed esecuzione di vetrate artistiche per privati ed Enti Pubblici (fra i quali la seicentesca cappella dell’Olmo e il Cimitero di Sossano, l’Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza etc.). Per più di dieci anni la Ditta ha prodotto opere prestigiose oggi distribuite in Veneto e Lombardia. Successivamente il suo continuo interesse verso i materiali più disparati, l’ha portata ad estendere la sua ricerca nel campo dei tessuti: il tessuto come elaborazione umana, sapiente, di fibre animali, vegetali e sintetiche, come espressione della creatività coniugata all’uso. Nel 2000 ha creato una nuova Azienda “Il giardino dei ciliegi” che ancora oggi si occupa di arredamento d’interni. La pittura è stata il collante che ha legato costantemente tutte queste diverse esperienze: un’attività continua, discreta, intima. Nel maggio 2010 ha finalmente iniziato la sua attività espositiva, dopo infinite pressioni dei suoi estimatori, con una mostra di straordinario pathos nel Complesso Monumentale di San Silvestro a Vicenza “Tracce, l’ospitalità della materia”: un’indagine nel rapporto tra la spiritualità e la materia. Ha fatto seguito una mostra antologica (cinquanta opere) nel settembre del 2010 negli affascinanti spazi dell’ottocentesca fabbrica Saccardo, un luogo di pura magia costruito sulle rive del torrente Orco, in comune di Schio, in luoghi frequentati dalla nobile famiglia Priuli, che diede più di un Doge alla Serenissima repubblica di Venezia e che qui installò, fin dal 1700 le prime attività industriali dell’era moderna. Nel Marzo 2011, una nuova mostra a Treviso, nella Casa dei Carraresi e nel novembre una grande mostra negli spazi modernissimi dell’architettura domestica di Carlo Scarpa per Ettore Gallo, a Vicenza. Qui l’artista ha avuto modo di dialogare con i marmi lucidi dell’architettura scarpiana, rimembrante l’acqua della Laguna Veneziana, attraverso una serie di opere ispirate alla assidua frequentazione degli ambienti lagunari: luci, riverberi, canne mosse dal vento sulle effimere barene attraversate da velme serpeggianti. Infine la straordinaria esperienza della personale al Chiostro della Madonna dell’Orto a Venezia, nei luoghi che appartennero a Jacomo Tintoretto così profondamente indagati dalla penna leggera di Melania Mazzucco, la scrittrice premio Strega 2003 che con “La lunga attesa dell’Angelo” ha descritto il rapporto fra il grande Pittore e l’amatissima figlia Marietta, pittrice anch’essa, di grande successo. Nella mostra “Omaggio a Marietta Tintoretto”, è stata esposta per la prima volta un’opera su acciaio corten (150x300) che interpreta il rapporto tra Jacomo e Marietta, indagando la complessa e duplice personalità di Jacomo sullo sfondo dell’innocenza di Marietta bambina e della sensualità dell’amante, Cornelia, così come rappresentate nella “Presentazione della Vergine al tempio”, forse l’opera più bella del Maestro veneziano. Antonia Trevisan ha anche partecipato nel 2011 alla Residenza “100 pittori sul cammino di Marco Polo” organizzata dal Comitato Expo Venezia e dall’Associazione cinese Hangzhou Cultural Brand Promotion, intesa a valorizzare attraverso il lavoro di cento selezionati artisti italiani, il territorio della città di Hangzhou, a suo tempo amministrata da Marco Polo. Le due opere che sono state realizzate in quell’occasione sono ora esposte nel museo della città di Hangzhou, dopo essere state esposte a Venezia presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, a Firenze presso la Fortezza da Basso e a Vinci presso il Museo Leonardiano.
IMMAGINE COLORE
Immaginecolore.com nasce nel 2007 con la finalità di valorizzare l’arte e la cultura in tutte le sue manifestazioni, con un occhio particolarmente attento e sensibile verso il nostro territorio ligure. Come ogni iniziativa frutto di passione e senza al |