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LA SCALA D'ORO n� 4 VOLUMI III serie 1938-40

Inserzionista:	sara2007
Prezzo:	40,00€
Citta':	Biella
Zona:	in citta'

Descrizione

La scala d�oro
Serie III N� 1
UTET
IL MIO NOVELLIERE
1938 - XVII
NOVELLE E RACCONTI
DA BOCCACCIO, SACCHETTI, GOZZI TOLSTOI E ALTRI
NARRATI DA MILLY DANDOLO
illustrati da ALEARDO TERZI
CONDIZIONI OTTIME COME DA FOTO

La scala d�oro
Serie III N� 2
UTET
LO SCRIGNO MAGICO
1938 - XVII
FIABE E LEGGENDE DI TUTTI I PAESI
NARRATE DA MARY TEBALDI CHIESA
illustrati da ALEARDO TERZI
CONDIZIONI OTTIME COME DA FOTO

La scala d�oro
Serie III N� 3
UTET
I RACCONTI DI NATALE
1940 - XVIII
TRE ROMANZETTI DI CARLO DICKENS
NARRATI DA SIMONETTA PALAZZI
illustrati da CARLO NICCO
CONDIZIONI OTTIME COME DA FOTO

La scala d�oro
Serie III N� 4
UTET
LE LEGGENDE DEL GRAL
1938 - XVII
NARRATE DA DIEGO VALERI
illustrate da VSEVOLODE NICOULINE
CONDIZIONI OTTIME COME DA FOTO

Aleardo TERZI
Nasce a Palermo (Italia) il 6 gennaio 1870. Figlio di un tipografo, impara l'arte della riproduzione litografica. Artista promettente, lascia l'Accademia di Belle Arti per accettare una collaborazione con La tribuna illustrata, dove stringe amicizia con Giovanni Maria Mataloni. A vent'anni si trasferisce in un primo tempo a Roma, dove esordisce come cartellonista e illustratore di libri e dove conosce Adele Bonfiglio, che sposer� nel 1905. Si sposta nel 1898 a Milano, dove entra a far parte del mitico ruppo di litografi e bozzettisti delle Grafiche Ricordi, dove gi� lavora Mataloni. Comincia a collaborare con La lettura dal 1901, vince nel 1906 il concorso per una copertina de Il giornalino della domenica, il nuovo periodico per ragazzi di Vamba e illustra una quantit� di racconti per il Corriere dei piccoli dalla sua nascita (1908-1909).
Si trasferisce a Bologna, mentre continua a collaborare con i pi� prestigiosi giornali e periodici del momento, come L'Illustrazione italiana e L'Illustrazione popolare.
Dal 1913 collabora con "La bibliotechina della lampada" di Ostiglia, diretta da Arnoldo Mondadori e Tomaso Monicelli.
, e tra i suoi manifesti di maggiore successo va ricordato almeno il cane con il pennello in bocca per il Colorificio Italiano Max Mayer (1921).
Nel 1925 dirige l'Istituto per la decorazione e l'illustrazione del libro (di Urbino), e collaborer� dal 1928 alla grafica dell'Enciclopedia Treccani per l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Maestro del liberty italiano, illustra una quantit� di libri, compresi alcuni titoli della famosa collana "La Scala d'oro" della UTET.
Ritorna a Milano, dove assume la direzione dell'ufficio propaganda della Wander.
Stanco e indebolito, si ritira negli ultimi anni a Castelletto Ticino, dedicandosi soprattutto alla pittura.
Muore durante la guerra a Castelletto Ticino (Novara, Italia) il 15 luglio